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Il Profumo: storia e curiosità

Sei un’amante del profumo e vuoi conoscere meglio la sua storia? Allora sei nel posto giusto: continua a leggere per scoprire tante curiosità sulle fragranze!

Scoprire il profumo perfetto per la propria pelle e personalità è sempre fonte di grande soddisfazione: infatti il profumo, pur essendo invisibile agli occhi, è in grado di lasciare un’impressione fortissima alle persone con cui ci relazioniamo poiché rivela peculiarità caratteriali ed è in grado di destare sensazioni e ricordi.

Anche l’indimenticabile Coco Chanel ne era convinta e soleva dire: “Il profumo è l’accessorio di moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza”.

Storia del profumo

La storia del profumo è antica quasi quanto la nostra civiltà: usati dagli antichi Egizi che veneravano gli dei Bes e Toth, protettori rispettivamente della cosmesi e dei profumi, le fragranze venivano preparate solo da religiosi e solo in luoghi sacri.

La profumeria moderna nasce molto più avanti, nel 1500, grazie all’opera di Caterina de’ Medici che portò in Francia l’abitudine italiana di profumarsi con il suo fidato profumiere Renato Fiorentino, poi noto come Renè le Florentin, il quale passando per Grasse decise di raccogliere alcuni fiori e di stabilire lì i primi laboratori di essenze, dando vita ad uno dei settori industriali più prosperi per il paese.

All’inizio i profumi avevano una composizione esclusivamente naturale e, quindi, costi molto alti a causa dei difficoltosi metodi di estrazione: successivamente grazie alle sintesi chimiche si è riusciti non solo ad ampliare la vasta gamma di ingredienti per le composizioni ma anche ad abbassarne notevolmente i costi di produzione.

Una curiosità? Il primo aroma riprodotto in laboratorio fu la cannella a inizio 1800 da parte del chimico italiano Luigi Chiozza.

Composizione di un profumo

I profumi non sono mai identici fra di loro: anche due profumi uguali in realtà possono avere una resa leggermente diversa sulla pelle proprio per le caratteristiche di quest’ultima, che variano da persona a persona.

Inoltre, con il passare delle ore le fragranze si evolvono, quasi come una sinfonia. Ci ha fatto caso vero?

Ciò dipende dalla struttura del profumo, chiamata anche piramide olfattiva, che di solito si divide in note di testa, di cuore e di fondo.

Le note di testa sono le prime ad essere avvertite, sono forti e nitide ma anche particolarmente volatili, ossia si esauriscono in pochi minuti. Si suddividono in:

  • Note esperidate/agrumate: esprimono freschezza e allegria, e comprendono le composizioni ricche di agrumi tradizionali ed esotici;
  • Note acquatiche: esprimono freschezza e pulizia, evocano elementi naturali come acqua e aria, e comprendono accordi come ozono, acqua e frutti estivi come melone e anguria;
  • Note aromatiche: esprimono la freschezza e la vivacità delle piante aromatiche come lavanda, basilico, menta etc.

Le note di cuore sono più persistenti e durano 3-4 ore: sono quelle che caratterizzano la fragranza. Si dividono in:

  • Note fiorite: composizioni floreali, spesso molto dolci;
  • Note verdi: composizioni di erbe e foglie, scoperte negli anni Trenta, utilizzate per rendere meno dolci le strutture floreali;
  • Note fruttate: si esprimono come una sfumatura che, spesso, accompagna gli accordi floreali e comprende fragole, lamponi, pesche, albicocche etc.

Le note di fondo danno profondità alla fragranza perchè persistono anche quando le altre note si sono esaurite: fissano, cioè, la fragranza e sono in grado di evocare emozioni forti e ricordi. Possono distinguersi in:

  • Note di cuoio/animali: ideali per le personalità molto forti, ricordano i profumi intensi e secchi delle pelli;
  • Note legnose: molto maschili, infondono calore alla composizione, per la presenza di legni come il cedro, il vetiver e il sandalo;
  • Note muschiate: eleganti, sensuali, profonde, esprimono una sensazione di pulito;
  • Note ambrate: caratterizzate dai profumi di vaniglia e benzoino, danno una sfumatura calda e carezzevole alla fragranza;
  • Note orientali: costituite da spezie poco note in occidente ma che esprimono sensazioni intensamente avvolgenti.

Proviamo a mettere in pratica quanto detto sopra analizzando la piramide olfattiva dell’Acqua Profumata Armonizzante TROPICAL PARADISE:

Note di testa esperidate: Cardamomo, Limone, Arancia, Lime;

Note di cuore floreali: Mughetto, Gelsomino e Rosa;

Note di fondo legnose: Legno di Cedro, Sandalo, Muschio e Ambra.

 

Le famiglie olfattive

In realtà le note della piramide olfattiva sono solo il passo successivo rispetto a quella che è la visione generale che il profumiere si fa della fragranza che vuole creare. È come avere il senso generale di una melodia che poi ha bisogno di essere sviluppata e strutturata. Questo “senso generale” i nasi lo definiscono famiglia olfattiva ed è l’impronta che il compositore vuole dare alla fragranza nella sua interezza. Normalmente esistono 7 tipi di famiglie olfattive:

  1. La famiglia agrumata: fragranze ricche di note esperidate e fruttate;
  2. La famiglia floreale: fragranze ricche di fiori come rosa, gelsomino, violetta, oppure costruite su un unico fiore (l’essenza sarà allora un solifiore);
  3. La famiglia Fougère: è una mescolanza di accordi aromatici e legnosi, quali lavanda, geranio, vetiver, muschi, quercia e fava tonka;
  4. La famiglia Chypre: essenzialmente floreale con accenni legnosi, come rosa, gelsomino, patchouli, labdano e quercia;
  5. La famiglia Legnosa: essenze secche e calde dei legni che possono essere amalgamate con note marine, agrumate e speziate, in base all’effetto che si desidera ottenere;
  6. La famiglia Ambrata: ricca di note orientali di spezie e da accenti caldi di vaniglia e patchouli;
  7. La famiglia Cuoio: essenze animali calde, materiche, che possono essere rese più leggere con note agrumate e fiorite.

Profumi si, profumi no, decisamente si!

I profumi sono affascinanti e ammalianti: ci fanno sentire belli e fanno parte della nostra identità, perciò sembra difficile rinunciarvi.

Quando, però, in estate le temperature diventano roventi la loro essenza può addirittura infastidirci, così come la sgradevole formazione di macchie rosse sulle pelle proprio lì dove li abbiamo vaporizzati: la soluzione è quella di orientarsi su delle acque leggere ideali per l’estate, come quelle proposte dalla linea corpo Summer Feelings con le sue tre fragranze.

Divertiti in profumeria a scoprire le loro profumazioni e a scegliere quella che meglio si adatta alla tua personalità: Tropical Paradise se ami le atmosfera di serenità e relax, Coral Marine se il mare non ti basta mai, Flower Passion se sei un tipo frizzante e avventuroso!

E se poi intensifichi la durata delle fragranze utilizzando anche i rispettivi bagno doccia e creme corpo, non potrai che lasciare dietro di te una scia irresistibile che racconta di te e della tua storia…

 

 

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